Auditorium San Nicolò
Cenni storici e datazione
La Chiesa di San Nicolò di Chioggia, in provincia di Venezia, è una bellissima struttura che si trova nei pressi di Piazzetta Granaio ed è oggi adibita ad auditorium pubblico.
L'edificio, che è ad un unico piano, è stato realizzato nel 1322 probabilmente su una preesistente struttura del 1211 e riadattato nella composizione attuale nel 1864. E' il sito religioso più antico di Chioggia, attivo come Chiesa e convento fino al 1772 quando successivamente il convento fu soppresso e la struttura passò in mano alla gestione di privati.
Nel periodo di destinazione sacra, il complesso era gestito dall'ordine degli Agostiniani.
L'ex chiesa ha una struttura imponente con il tetto realizzato con capriate di legno che, secondo lo stile medievale, poggia su piedritti sempre di legno.
L'esterno ha un portico realizzato con pilastri di pietra proveniente da Istria e all'interno conserva, fra le altre opere, un tabernacolo gotico che custodisce una struggente Madonna con bambino realizzata in cartapesta e dipinta da Jacopo Sansovino. I recenti restauri, poi, hanno portato alla luce un capolavoro trecentesco di artista ignoto che rappresenta la Vergine sul trono intenta ad allattare il Bambino.
Documenti dell'epoca testimoniano in passato affreschi interni pregiati e dipinti della scuola manieristica ma molto è andato perduto nel tempo e i dipinti più interessanti sono stati portati via per abbellire altri edifici sacri di Chioggia.
Attualmente sono stati salvati, delle antiche decorazioni, i piccolo archi pensili ad ogiva posizionati sotto il tetto e nel portale di ingresso. Sono anche ancora visibili alcuni affreschi di mano ignota ma riconducibile alla scuola di Giotto, di cui si riconosce immediatamente l'inconfondibile tratto. Del tutto moderni, invece, sono i cinque grandi pannelli in acrilico, realizzati dal veneto Piergiorgio Chiereghin, che raffigurano la vita del Santo e sono stati posizionati sulla controfacciata della Chiesa.
Attuale utilizzo:
Fino agli anni Ottanta, la Chiesa è stata utilizzata come magazzino, almeno fino a quando si è deciso di operare un importante restauro per riportare alla luce le antiche bellezze dell'edificio.
Nella sua attuale destinazione di Auditorium pubblico, la struttura può ospitare fino a 240 persone e grazie alla sua acustica ottimale è una degna sede per concerti di musica classica o di musica corale ma è anche il palconscenico ideale per rappresentazioni teatrali ed eventi culturali più in generale. La gestione della struttura è interamente demandata al Comune di Chioggia - Ufficio Cultura.
L'adiacente convento è utilizzato, invece, come scuola materna.
Collocazione e biglietti
L'Auditorium San Nicolò è a Chioggia, in Calle San Nicolò.
I biglietti per i singoli concerti o per gli abbonamenti possono essere acquistati presso la GMI di Palazzo Ravagnan o nella biglietteria dell'Auditorium ma esclusivamente la sera del concerto.
L'edificio, che è ad un unico piano, è stato realizzato nel 1322 probabilmente su una preesistente struttura del 1211 e riadattato nella composizione attuale nel 1864. E' il sito religioso più antico di Chioggia, attivo come Chiesa e convento fino al 1772 quando successivamente il convento fu soppresso e la struttura passò in mano alla gestione di privati.
Nel periodo di destinazione sacra, il complesso era gestito dall'ordine degli Agostiniani.
L'ex chiesa ha una struttura imponente con il tetto realizzato con capriate di legno che, secondo lo stile medievale, poggia su piedritti sempre di legno.
L'esterno ha un portico realizzato con pilastri di pietra proveniente da Istria e all'interno conserva, fra le altre opere, un tabernacolo gotico che custodisce una struggente Madonna con bambino realizzata in cartapesta e dipinta da Jacopo Sansovino. I recenti restauri, poi, hanno portato alla luce un capolavoro trecentesco di artista ignoto che rappresenta la Vergine sul trono intenta ad allattare il Bambino.
Documenti dell'epoca testimoniano in passato affreschi interni pregiati e dipinti della scuola manieristica ma molto è andato perduto nel tempo e i dipinti più interessanti sono stati portati via per abbellire altri edifici sacri di Chioggia.
Attualmente sono stati salvati, delle antiche decorazioni, i piccolo archi pensili ad ogiva posizionati sotto il tetto e nel portale di ingresso. Sono anche ancora visibili alcuni affreschi di mano ignota ma riconducibile alla scuola di Giotto, di cui si riconosce immediatamente l'inconfondibile tratto. Del tutto moderni, invece, sono i cinque grandi pannelli in acrilico, realizzati dal veneto Piergiorgio Chiereghin, che raffigurano la vita del Santo e sono stati posizionati sulla controfacciata della Chiesa.
Attuale utilizzo:
Fino agli anni Ottanta, la Chiesa è stata utilizzata come magazzino, almeno fino a quando si è deciso di operare un importante restauro per riportare alla luce le antiche bellezze dell'edificio.
Nella sua attuale destinazione di Auditorium pubblico, la struttura può ospitare fino a 240 persone e grazie alla sua acustica ottimale è una degna sede per concerti di musica classica o di musica corale ma è anche il palconscenico ideale per rappresentazioni teatrali ed eventi culturali più in generale. La gestione della struttura è interamente demandata al Comune di Chioggia - Ufficio Cultura.
L'adiacente convento è utilizzato, invece, come scuola materna.
Collocazione e biglietti
L'Auditorium San Nicolò è a Chioggia, in Calle San Nicolò.
I biglietti per i singoli concerti o per gli abbonamenti possono essere acquistati presso la GMI di Palazzo Ravagnan o nella biglietteria dell'Auditorium ma esclusivamente la sera del concerto.
Tipologia: