Palazzo Lisatti Mascheroni
Visitando Chioggia è facile imbattersi, oltre che nella pregevole architettura religiosa, anche in una molto interessante edilizia privata nobiliare che, a partire dal Trecento in poi, ha abbellito la cittadina rendendola una perla di valore certamente non inferiore a Venezia. Purtroppo, però, molti di questi edifici sono andati perduti nel corso dei secoli per l'incuria dei proprietari, il logorio del tempo ed eventi eccezionali come le guerre. Dei pochi esempi che ci restano, uno dei più interessanti è sicuramente Palazzo Lisatti, già prima Palazzo Mascheroni.
Palazzo Lisatti ex Mascheroni a Chioggia è un edificio quattrocentesco ricostruito nella sua attuale veste nel 1560 nel cuore della cittadina in provincia di Venezia ed è situato in Riva Vena.
Questa calle, con la meravigliosa vista di Ponte Caneva che ne delimita l'accesso e la vicinanza dell'abbastanza simile ma di costruzione successiva Palazzo Grassi, è uno dei punti più belli di Chioggia. Il Palazzo, poi, con le sue linee pulite ed il profilo squadrato, rispecchia totalmente i canoni architettonici classicheggianti del suo tempo. E' una struttura a tre piani sui quali svetta un tempietto che riporta, in ogni dettaglio, l'arcata inferiore. Al piano terra, infatti, un'arcata delimita i portici di ingresso e lo stesso motivo è riportato, in maniera meno evidente, anche nei piani superiori. Un cornicione superiore merlato segna la fine della struttura mentre un trittico di finestre ad ogiva campeggia sulla facciata principale del palazzo nobiliare con il suo inconfondibile stile veneziano. La vista, poi, è di quelle che non si dimenticano: basta sporgersi un pochino su Ponte Caneva ed una lunga fila di ponteggi storici svetta perfettamente simmetrica nella loro prospettiva.
Nel corso della sua storia, Palazzo Lisatti ex Mascheroni è stato dimora di importanti famiglie nobiliari e personaggi che hanno fatto la storia di Chioggia e del Veneto più in generale. Attualmente il Palazzo, che è da sempre di proprietà privata, è diventato al piano terra sede di botteghe d'arte di artisti locali ed ospita abitualmente mostre ed eventi culturali.
Il Palazzo necessiterebbe di un profondo restauro per riportare alla luce quello splendore che è celebrato in tantissimi scritti dal Cinquecento in poi ma di cui rimane ben poco. Purtroppo, però, essendo una proprietà privata, può con più difficoltà accedere ai finanziamenti che ne permetterebbero il totale recupero architettonico ed è forse questa la motivazione dello stato di trascuratezza nel quale l'edificio si trova da troppi anni.
Fra le curiosità che riguardano il Palazzo, possiamo annoverare il suo inserimento - probabilmente agevolato anche dal suo aspetto abbastanza spettrale - nei tour culturali dedicati a storie di streghe e fantasmi organizzati da varie associazioni di Chioggia.
Questa calle, con la meravigliosa vista di Ponte Caneva che ne delimita l'accesso e la vicinanza dell'abbastanza simile ma di costruzione successiva Palazzo Grassi, è uno dei punti più belli di Chioggia. Il Palazzo, poi, con le sue linee pulite ed il profilo squadrato, rispecchia totalmente i canoni architettonici classicheggianti del suo tempo. E' una struttura a tre piani sui quali svetta un tempietto che riporta, in ogni dettaglio, l'arcata inferiore. Al piano terra, infatti, un'arcata delimita i portici di ingresso e lo stesso motivo è riportato, in maniera meno evidente, anche nei piani superiori. Un cornicione superiore merlato segna la fine della struttura mentre un trittico di finestre ad ogiva campeggia sulla facciata principale del palazzo nobiliare con il suo inconfondibile stile veneziano. La vista, poi, è di quelle che non si dimenticano: basta sporgersi un pochino su Ponte Caneva ed una lunga fila di ponteggi storici svetta perfettamente simmetrica nella loro prospettiva.
Nel corso della sua storia, Palazzo Lisatti ex Mascheroni è stato dimora di importanti famiglie nobiliari e personaggi che hanno fatto la storia di Chioggia e del Veneto più in generale. Attualmente il Palazzo, che è da sempre di proprietà privata, è diventato al piano terra sede di botteghe d'arte di artisti locali ed ospita abitualmente mostre ed eventi culturali.
Il Palazzo necessiterebbe di un profondo restauro per riportare alla luce quello splendore che è celebrato in tantissimi scritti dal Cinquecento in poi ma di cui rimane ben poco. Purtroppo, però, essendo una proprietà privata, può con più difficoltà accedere ai finanziamenti che ne permetterebbero il totale recupero architettonico ed è forse questa la motivazione dello stato di trascuratezza nel quale l'edificio si trova da troppi anni.
Fra le curiosità che riguardano il Palazzo, possiamo annoverare il suo inserimento - probabilmente agevolato anche dal suo aspetto abbastanza spettrale - nei tour culturali dedicati a storie di streghe e fantasmi organizzati da varie associazioni di Chioggia.
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