Squarci di storia e arte in un ex convento francescano
Insediamento francescano nel Trecento, poi l’arrivo dei Genovesi e la ricostruzione; in seguito, secoli dopo – siamo già nell’Ottocento e primo Novecento – magazzino militare ed anche ortofrutticolo, infine autorimessa comunale: il Museo Civico della Laguna Sud a S. Francesco fuori le mura è già di per sé un pezzo di storia. Nei tre piani in cui è ora suddiviso si ripercorrono le testimonianze più antiche, preromane e romane, della storia locale ed ora arricchite dagli ultimi ritrovamenti archeologici realizzati dal gruppo “Fossa Clodia” collocati al piano terra. Le collezioni medievali, rinascimentali e dell’epoca moderna (monete, ceramiche, oggetti della cantieristica, della marineria e degli orti) completano le sezioni del primo e secondo piano dove uno spazio è riservato alla mostra “Chioggia città d’arte. Percorsi devozionali e scene di vita urbana nella collezione civica”. All’esterno del museo, ormeggiate lungo il canal Vena, alcune tipiche imbarcazioni con le coloratissime vele al terzo aprono lo sguardo sul centro storico.
E per chi vuole davvero ‘immergersi’ nel passato, consulti – in un’ala del primo piano - il vasto patrimonio dell’Archivio Storico: si va dai Codici pergamenacei e miniati del Duecento fino al materiale del secondo dopoguerra (1950).
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