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monumento

L'isola di San Felice

Originariamente si trattava di un isolotto emerso nell’area nord dell’antica Clodia Minor, dove si trovava una torre lignea che segnalava l’ingresso alla laguna. Dopo la Guerra di Chioggia fu riconosciuto come fondamentale luogo strategico per garantire la sicurezza della laguna sud.

Palazzo Comunale

Chissà quale deve essere stato il colpo d’occhio quando, nell’area attualmente occupata dal Palazzo Comunale, si trovava l’antico Palazzo Pretorio! Si trattava di una specie di castello abbellito da due torrioni laterali, su uno dei quali troneggiava la campana marangona, che informava i cittadini di pericoli incombenti, e sull’altro l’orologio attualmente collocato sulla torre di S. Andrea.

Una palafitta mimetizzata da palazzo: Palazzo Granaio

È il più antico dei palazzi cittadini, ne conosciamo l’anno di edificazione (1328) e l’architetto (Matteo Caime). Non venne distrutto durante i saccheggi operati nella Guerra di Chioggia perché era il deposito delle granaglie e delle riserve di cibo per la città in caso di assedio o carestia. Per la sua destinazione d’uso venne costruito come una enorme palafitta ed il piano terra sosteneva il primo piano per mezzo di 4 file di 16 colonne ciascuna in pietra d’Istria.

Reliquie, liturgia e devozione popolare al Museo Diocesano

Nell’ala sud del Palazzo Vescovile, accanto alla Cattedrale, è stato realizzato il “Museo Diocesano d’Arte Sacra”. Quattro sezioni consentono una rilettura del passato della diocesi clodiense partendo proprio dalle testimonianze riservate ai patroni della città, i santi martiri Felice e Fortunato. Antichi reliquiari, immagini devozionali, oggetti liturgici che provengono da varie chiese del territorio diocesano sono raccolte nelle quattro sezioni che compongono questo museo che segue un percorso che aggira l’elegante chiostro interno.

Squarci di storia e arte in un ex convento francescano

Insediamento francescano nel Trecento, poi l’arrivo dei Genovesi e la ricostruzione; in seguito, secoli dopo – siamo già nell’Ottocento e primo Novecento – magazzino militare ed anche ortofrutticolo, infine autorimessa comunale: il Museo Civico della Laguna Sud a S. Francesco fuori le mura è già di per sé un pezzo di storia.

Museo diocesano di Chioggia

La diocesi di Chioggia, che comprende parte delle province di Venezia e Rovigo, a sede nell'omonima cittadina, che ospita il Duomo di Santa Maria Assunta.
Originariamente collocata a Malamocco, venne trasferita a Chioggia nel 1106 per volere del vescovo Enrico Grancarolo.
La Cattedrale, o Duomo di Chioggia, venne ricostruito più volte in seguito a guerre e devastazioni, così come gli altri edifici sacri della città.

Museo civico laguna sud Chioggia

Tra le ricchezze artistiche di Chioggia, un posto di rilievo spetta sicuramente al Museo Civico della Laguna Sud, il primo di ambito lagunare, che ha il suo alloggiamento nell'ex Convento di San Francesco fuori le mura.

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